Vini di Puglia – Il nettare degli Dei

Valeria Dicarlo
Valeria Dicarlo

Blogger e viaggiatrice

Gravina e tour di una cantina - Tedi Tour Operator

Lo sapete che la Puglia vanta la produzione di ben 4 vini DOCG, 28 vini DOC e 6 vini IGT?

Utilizzati per molti anni come vini da “taglio” per rinforzare quelli del Nord Italia o di altre regioni, i vini pugliesi stanno finalmente ottenendo un discreto successo, grazie ad una maggiore attenzione verso la qualità, meritando così etichette d’eccellenza.

Quali sono i vitigni coltivati in Puglia?
Partendo dal Nord della Puglia, nel Gargano, la zona più montuosa che arriva a circa 1000 metri di altezza, si producono nell’area di Orta Nova i vini rossi e rosati dalle viti Montepulciano, Sangiovese e Uva di Troia, mentre a San Severo troviamo il Montepulciano, Sangiovese, Uva di Troia, Bombino Bianco e Falanghina.
L’Uva di Troia, detta anche Nero di Troia, è quella più importante, che permette la produzione del DOC Cacc’e Mmitte di Lucera. Altri vini riconosciuti DOC sono quello di Orta Nova, San Severo e Cerignola.

La Puglia Centrale annovera i vini rossi di Castel del Monte di tipologia Bombino nero e Uva di Troia, da cui le tre produzioni DOCG Castel del Monte Bombino Nero DOCG, Castel del Monte Nero di Troia Riserva DOCG e Castel del Monte Rosso Riserva DOCG.

A Trani è famoso il bianco Moscato di Trani DOC, un vino dolce.

Nel barese, a Gravina in Puglia si coltivano prevalentemente vitigni Uva di Troia, Aglianico, Primitivo, Greco e Malvasia, e a Gioia del Colle l’ Aleatico, Primitivo e Malvasia.
Il vino bianco Gravina DOC viene prodotto principalmente con Malvasia, Greco di Tufo e Bianco di Alessano.
In Valle d’Itria trionfa il bianco di Locorotondo con le uve Bianco di Alessano, Verdeca e Fiano e quello di Martina Franca con il Bianco di Alessano.
I DOC di Locorotondo e Martina Franca sono entrambi realizzati per la maggior parte con il Verdeca e Bianco d’Alessano.

Nel Sud della Puglia sono note le produzioni di Primitivo, di Salice Salentino concepito dalla vite Aleatico, Negroamaro e Fiano, mentre il vino Terre d’Otranto nasce dalla combinazione di Aleatico, Primitivo, Malvasia e Verdeca. Il Primitivo è l’uva rossa più diffusa nella Puglia Centrale e con essa si produce il Primitivo di Manduria, una delle DOC più rinomate della regione.
Il Primitivo è anche un vino DOCG conosciuto come Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG.

I vini rossi e rosati appartenenti alla DOC Salice Salentino sono prodotti con il vitigno Negro Amaro e Malvasia Nera, mentre il Bianco Salice Salentino si realizza con uva Chardonnay e Salice Salentino Pinot Bianco.

Conosciuto già ai tempi dei Greci e dei Romani, il Vino pugliese ha una tradizione antichissima e attraverso le 9 Strade del Vino che percorrono tutta la regione si possono scoprire i sapori e i profumi di questa meravigliosa terra.

Tedi Tour con le sue experience : Cantine in Tour , Tra le Vie del Vino & Aperitivo in Vigna, Essenza D’Itria: Vino & Spicchi D’Autore, Wine Trekking tra le vie di Castel del Monte, Alla Scoperta della Grecìa Salentina, 007 Experience, Gravina in Puglia & Wine Tour, vi aspetta per degustare il nostro “Nettare degli Dei” !!!

Leggi altri articoli dal nostro blog