I Tradizionali Dolci Pugliesi Natalizi

Tedi Tour
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Redazione

Natale, tempo di pranzi e cene interminabili! E, dulcis sin fundo, i desserts fanno la loro bella figura sulle tavole imbandite!

Ecco una carrellata di dolci di cui è ricca la tradizione pugliese e che sono irrinunciabili in questo periodo suggestivo, oltre agli immancabili panettone e pandoro.

 

Cartellate

Le cartellate sono roselline di pasta fritta, friabili e profumate, preparate con impasto di farina, olio, vino bianco, sale e acqua. L’impasto è poi steso e tagliato a striscioline arrotolate a spirale per creare la forma tipica che sembra rievocare la corona dei re magi. Sono guarnite solitamente con vincotto, ossia il mosto fresco di uva cotto, simile a uno sciroppo dal sapore intenso ed edulcorante. Assumono un aspetto delizioso e croccante.

Mandorle zuccherate

Anche note con il nome di “addormentasuocere”, sono delle mandorle croccanti preparate con acqua e zucchero e possono presentarsi anche nella variante più golosa con il cioccolato fondente.

Mostaccioli

Sono tipici dell’area del Salento, fanno parte di una tradizione antica, si tratta di biscotti morbidi che hanno la forma di rombo, di solito sono ricoperti da una sottile glassa di cioccolato e arricchiti con mandorle, miele e cannella.

Mandorle atterrate e calzoncelli ripieni

Le mandorle atterrate sono mandorle intere tostate e coperte di cioccolato fondente, al latte oppure bianco. I canzoncelli sono invece delle piccole mezzelune con pasta di mandorla aromatizzata al limone o all’arancia.

Dolci di pasta di mandorle

Sono composti da mandorle e zucchero e da aromi particolari, come limone ed estratti di liquore. Possono essere arricchiti con frutta candita e pan di spagna.

Castagnelle

Le castagnelle sono dolci realizzati con farina, mandorle, cannella e cacao. Sono soprattutto comuni nel barese e nel foggiano. Accompagnate da un buon vino dolce, possono essere degli ottimi dolci a conclusione di un ricco pranzo natalizio.

Sassanelli

Sono tipici dell’area murgiana, contengono un mix di mandorle, vincotto, cacao e varie spezie. Hanno l’aspetto un po’ rustico e frugale (simile a dei piccoli sassi, di qui il nome) infatti erano preparati dalle famiglie meno abbienti in occasione delle festività natalizie. Hanno un tipico colore marroncino e sono impreziositi di solito al centro da una mandorla.

La cupeta

Dall’aspetto simile al torrone, la cupeta può avere tre varianti ed essere nera, bianca e macinata. La variante nera è costituita da mandorle intere con buccia, quella bianca presenta le mandorle sbucciate e infine l’ultima è composta da mandorle sbucciate e poi tritate.

Pettole

Le pettole sono piccole palline di pasta fritta preparate con farina, lievito di birra, acqua e sale e poi fritte in olio d’oliva bollente. Sono avvolte solitamente nello zucchero, nel miele o nel vincotto.

In definitiva, la cucina pugliese ha in serbo specialità dolciarie per tutti i gusti! Motivo in più per visitare questa terra, anche durante il periodo natalizio e perdervi nei suoi viaggi culinari!

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